In quell’ora, stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Cleofa e Maria di Magdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: “Donna, ecco il tuo figlio!”. Poi disse al discepolo: “Ecco la tua madre!”. E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa.· Maria, madre di ogni uomo, ha amato più di chiunque. Dio l’ha resa la via più facile per andare a lui, la via più sicura per salvarsi. Ella è il silenzio che ascolta, la presenza che incoraggia, l’aiuto che solleva.
· Maria condivide il dolore del figlio, come ogni madre, più di ogni madre…
· Giovanni annota: Maria sta sotto la croce.
· Sta, irremovibile, ferma nalla sua fede, ostinata, tenace.
· Sta: anche se tutto, ora, sembra darle torto, lei sa che si sta realizzando il disegno di Dio.
· Sta: per qualche ora, tuta la speranza del popolo di Israele, tuta la fede della nascente chiesa sono racchiuse in lei, la sola credente.
· Sta: non vacilla, non teme, no dispera.
Quel suo gesto di fermezza, così umano, così forte, così disperato, ha colpito la fede dei suoi discepoli che l’hanno invocata con il titolo di “addolorata”.
Respirare Dio
· “Il cristiano è una persona che porta Gesù nel suo cuore nel suo sguardo nei suoi gesti in tutta la sua persona e dovunque egli venga a trovarsi”.
(Buona giornata a tutti.)
Nessun commento:
Posta un commento